Recensione Apple Watch Series 8

Gli orologi Apple si stanno diversificando e probabilmente il modello standard “Series” ha perso terreno. In primo luogo, c’è l’Apple Watch Ultra, super costoso e in grado di battere Garmin. Poi c’è la nuova versione 2022 del modello base Watch SE. Improvvisamente l’Apple Watch Series 8 si trova tra due fuochi.

E con il Watch SE che vanta gran parte dello stesso hardware, sembra proprio che questo sia il nuovo Apple Watch standard: che cosa offre la Series 8 per renderlo interessante? Abbiamo recensito il modello Midnight da 45 mm.

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Com’è a confronto con il Watch SE?

La prima cosa da dire sul Watch 8 è che utilizza la maggior parte dello stesso hardware del Watch SE. Il chip è lo stesso ed entrambi hanno varianti GPS e GPS + Cellular. Ma il Watch 8 è più grande di 1 mm (in entrambi i formati da 41 e 45 mm) con cornici più sottili intorno ai bordi e, secondo Apple, lo schermo è più grande del 20%. Il Watch 8 utilizza anche un materiale più pregiato per il retro della cassa (il Watch SE utilizza un materiale composito di nylon più economico). I cinturini dell’Apple Watch sono ancora universali per tutti questi modelli.

Entrambi sono impermeabili fino a 50 mm, ma solo la Serie 8 è resistente alla polvere. È in termini di sensori che il Watch 8 inizia ad essere più impressionante. Il Watch SE non è in grado di misurare l’ossigeno nel sangue o di effettuare un ECG, mentre il Watch 8 è in grado di fare entrambe le cose, proprio come il suo predecessore. Un’altra novità fondamentale del Watch 8 di quest’anno non è presente nel SE: la capacità di rilevare le variazioni di temperatura del polso, di cui parleremo tra poco.

Come per la Serie 5 e successive, il display del Watch 8 ha la modalità always-on, una caratteristica davvero interessante. E come la Serie 7, il Watch 8 è in grado di ricaricarsi rapidamente, a differenza dell’SE. Questo aspetto è particolarmente interessante se si utilizza l’orologio per monitorare il sonno e non è possibile caricarlo durante la notte.

Recensione Apple Watch Series 8: Design e display

Il Watch 8 segue il modello Series 7 con un design più sottile e di basso profilo. Negli ultimi due anni abbiamo visto emergere diversi modelli con un design dal bordo piatto come quello dell’iPhone, ma sembra che Apple non abbia intenzione di offrirci questo… ancora. Ancora una volta c’è un unico pulsante e una corona digitale rotante, ma non c’è un tasto di azione come sul Watch Ultra. Sarà interessante vedere se prima o poi comparirà su un modello più di massa.

Il Watch 8 è molto leggero: circa 30-38 g per il modello in alluminio, con circa 10-12 g di peso in più per l’acciaio inossidabile. Non ci si accorge quasi di indossarlo. Come per le altre generazioni di Apple Watch, vengono utilizzati gli stessi cinturini e caricabatterie anche se, come abbiamo detto sopra, nella confezione è presente un cavo USB-C per la ricarica rapida come per la Serie 7 – non è inclusa alcuna spina come avviene di solito adesso.

Sono disponibili finiture in alluminio e acciaio inossidabile. La prima è disponibile in rosso, nero, starlight e argento, mentre l’acciaio inossidabile è disponibile in argento, oro e grafite. A dire il vero, non siamo sicuri del motivo per cui scegliere l’acciaio inossidabile grafite piuttosto che il modello Midnight in alluminio, molto più economico, ma i gusti son gusti. Non c’è più la ceramica e abbiamo detto addio alla varietà di colori dell’alluminio che avevamo visto con la Serie 7.

Il display sembra più luminoso rispetto a quello della Serie 7, ma ufficialmente rimane a 1000 nit di luminosità. È molto reattivo, con l’unica eccezione di quando c’è un po’ di umidità, che può provocare l’inserimento di input errati a causa delle gocce d’acqua. Consigliamo il modello più grande da 45 mm (se non vi sembra troppo grande al polso), semplicemente per il display più grande e più chiaro. All’inizio pensavamo che la funzione “always-on” fosse un po’ un espediente, ma abbiamo imparato a trovarla utile; sono finiti i giorni in cui bisognava alzare il polso per accendere il display e leggere l’ora.

Recensione Apple Watch Series 8: Prestazioni e durata della batteria

La durata della batteria è la stessa della Serie 7, con circa 18 ore di utilizzo. Come per il modello dell’anno scorso (e per il Watch SE), la durata è abbastanza costante: si arriva facilmente a fine giornata e, se non si è caricato durante la notte o si è dimenticato il caricabatterie, il mattino dopo può rimanere fino al 10-20%, anche se, come sempre, l’ultimo 10% sembra esaurirsi piuttosto rapidamente. Questo con il rilevamento del sonno attivato.

Il rilevamento del sonno è abbastanza buono e ora include anche le fasi del sonno, ma dipende dalle vostre abitudini; noi siamo abituati a caricare il nostro orologio durante la notte, quindi non lo teniamo al polso! Anche in questo campo c’è una forte concorrenza, in particolare quella di Fitbit che offre l’analisi del sonno.

Le prestazioni sono molto veloci grazie al processore dual-core S8: non c’è nulla di lento, ad eccezione di Siri, che sembra ancora impiegare un’eternità per elaborare le richieste (anche se è molto più veloce rispetto a un paio di anni fa).

Recensione Apple Watch Series 8: Funzioni e fitness

Ci sono diversi miglioramenti, come il roaming internazionale (finalmente), che si è tentati di attribuire al Watch 8, ma in realtà fanno parte di WatchOS 9, che è disponibile per il download anche sui modelli di Apple Watch più vecchi: il roaming internazionale, ad esempio, è disponibile per Watch Series 5 e successivi. Ci sono anche alcune nuove watch faces che abbiamo mostrato qui.

Un’esclusiva degli orologi di quest’anno (compreso il Watch SE) è il rilevamento di incidenti, che si affianca a quello già presente. Si tratta di una funzione che Apple spera non sia mai necessaria, ma che è stata sviluppata nel corso di diversi anni. L’aspetto intelligente di questa funzione è che riunisce le capacità di diversi sensori: l’accelerometro, naturalmente, ma anche il microfono che rileva un forte rumore, il GPS e persino il barometro per verificare eventuali variazioni di pressione. Nel caso del rilevamento degli incidenti, il dispositivo emette un conto alla rovescia, chiama i servizi di emergenza e avvisa i contatti principali. L’SOS di emergenza è disponibile anche come metodo manuale per richiamare un allarme.

Il software offre così tanto (e potenzia davvero l’esperienza dell’Apple Watch),  ma è anche il motivo per cui il Watch SE è ora così paragonabile alla Serie 8, perché WatchOS porta così tante funzioni a tutti i dispositivi.

La novità principale del Watch 8 (presente anche sul Watch Ultra) è il sensore di temperatura. Non sarà in grado di rilevare la temperatura corporea centrale – dopotutto è al polso – ma è in grado di rilevare piccole variazioni che possono indicare l’ovulazione nelle donne.

Per quanto riguarda gli altri sensori, è stato potenziato l’accelerometro (utilizzato per il rilevamento delle cadute), mentre sono ancora presenti il GPS, la bussola, il barometro e l’altimetro. Sul retro sono presenti anche il sensore di frequenza cardiaca e il rilevamento dell’ossigeno nel sangue, oltre alla possibilità di effettuare l’ECG tramite la corona digitale.

Come in precedenza, è possibile avviare una serie di allenamenti (e l’Apple Watch offre un’ottima esperienza in questo), ma questa volta non ci sono cambiamenti reali a queste funzioni.

Giudizio sull’Apple Watch Series 8

Non si può prescindere dal fatto che il Watch 8 non offre molto di più rispetto al Watch SE. Questo non vuol dire che ci sia qualcosa di sbagliato nell’offerta: è il miglior smartwatch da meno di 500 euro in circolazione. È solo che con l’introduzione del validissimo Watch SE, con gran parte dello stesso hardware, ora è più difficile raccomandare la Serie 8 nello stesso modo in cui si poteva raccomandare la Serie 7.

Bisogna desiderare le caratteristiche specifiche del Watch 8 per sopportare il salto di prezzo. E questo potrebbe essere dovuto all’estetica: con il Watch 8 c’è molta più scelta in termini di finiture. Oppure per i sensori aggiuntivi offerti. Entrambi hanno molto da offrire: dovete solo decidere quanto volete i miglioramenti che il Watch 8 ha da offrire. Si tratta di un aggiornamento molto valido rispetto a un modello della Serie 4 o precedente, ma per gli utenti delle Serie 5, 6 o 7 non varrà la pena fare questo salto di qualità.

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